Fashion Imma

Imma, mi manchi! Sei sempre troppo impegnata e non ti sento mai.

Hai ragione, scusa. Ma che ci posso fare io se sono un vulcano di idee? E poi il lavoro, i miei impegni mondani e la mia vita social e 2.0: capirai che non mi rimane un secondo. A volte stramazzo a letto, la sera, tramortita. Trooooppo una vita intensa!

E che novità hai?

Mi sta frullando per la testa un’idea meravigliosa.

Meh?

Tu conosci la mia passione per il web e pure per il mondo fashion. Sono un’indiscussa icona glamour, del resto. 

Eh.

Ecco: mi sa che mi apro un fashion blog!

No!

Si invece: ho la fotocamera e un armadio pieno di accessori, abiti per ogni occasione, scarpe, borse, calze, biancheria e un sacco, ma proprio un sacco di fantasia. Se ci aggiungo pure tutta la roba vintage di mia madre e delle zie, praticamente è fatta: posso avviare il tutto a costo zero!

Ehm, sei sicura?

Eccome! Quando mi ci metto io, ti improvviso un outfit in due secondi. Tiè!

Appunto.

Ehi, non mi scocciare. Già ho le scenografie perfette per gli shooting fotografici: appena scendo nel Salento per le vacanze mi piazzo bella bella davanti a un tronco d’ulivo o sullo sfondo della cava di carparo, oppure su uno scoglio a Casalabate o sulla villa comunale. Magari pure davanti a un trullo, se vado più a nord.

Senti Imma, lascia stare: il rischio di sembrare ridicola è altissimo!

Va là! Basterà disseminare qua e là parole come shoesaholic, fashion addicted, hair inspiration, glam e cheap e mixare il tutto con le location rustiche te lu Salentu: una roba esplosiva. Vedrai gli inviti a sfilate, agli eventi e le interviste: come se piovessero!

Non basta buttarsi roba addosso con la scusa di essere fashion: ci vuole uno stile ben definito, che ti distingua. Unico, insomma.

Ma io SONO unica: sono fashion, sono glam, sono cool soprattutto. Augurami buona fortuna, dai!

In bocca al cool, allora!

Imma, l’icona glamour

E’ incinta!

Chi?

Lui!

Lui chi?!

Labbra di braciola. Quel puttano!

Imma, contieniti! E poi sarà incinta la sua compagna, semmai.

E’ lo stesso. Sto troppo male e lui sempre puttano rimane.

Non puoi prendertela così: è solo un vicino di casa.

E no! E’ pure mio amico su FB: tutti quei poke, i link con i cuori e i tag sulle foto e bla bla bla. E sai che ha fatto lo stronzo? Indovina!

Ehm, non saprei.

Te lo dico io: ha pubblicato in bacheca l’immagine dell’ecografia di un cosetto grigio e indefinito. E via con le congratulazioni e gli auguri a secchiate! E io l’ho scoperto così, non ero mica preparata. Mamma mia che delusione! Ho dovuto unirmi ai festeggiamenti virtuali per non fare trapelare niente. Sia mai vada a pensare che ho una cotta per lui. Già sono nella lista di quelli che visitano più spesso il suo profilo, hai presente quel genere di applicazioni FB, no?

Sei tu l’esperta. Comunque un bambino in arrivo è sempre una bella notizia, no?

Non dico mica di no. Poi mi scatta subito la sindrome della zia, sai come sono fatta. Ho già comprato un camicino della fortuna per il bimbo. Ma io ora come mi riprendo da ‘sta cosa? Non ho scampo: andrò giù al mare con tutta la sacra famiglia, le zie e i cugini e passerò l’ennesima estate da zitella. Ed è solo colpa mia, mia e della mia inossidabile verginità.

Su, almeno ti godi il mare. E poi non è detto che le vacanze si rivelino un distastro. Organizza qualcosa, vedi un po’ di amiche.

Chi, quelle sfigate del paese? Manco morta! Io con quelle con la messa in piega mechata color oro, il pareo sbrilluccicante annodato sulle tette, la panza e le vene varicose precoci NON-MI-MISCHIO. Meglio sola, sul bagnasciuga, con il mio cappello in paglia a falde larghe e gli occhialoni scuri. Ho uno stile da difendere, io.

Aggiungi un bel libro, un caftano e tanta crema solare per rimanere bianco latte e diventi un’icona, mia cara.

Uhm, non male come idea. Faccio così: posto ogni giorno su FB un messaggio sulle vacanze al mare, ci aggiungo le pics day by day, qualche video qua e là e vedi che ti divento la versione glamour di Gemmadelsud!