Sono troppo per lui

Finita l’overdose di pane e nutella con lo stronzo sfigato?

Finita, a quanto pare.

Ueh, e come mai?

Non so cosa sia successo: è che abbiamo cominciato a vederci più spesso del solito, stava diventanto una cosa piacevole, proprio come quando si sta in coppia. Lui carinissimo, anche se un po’ distante a volte. Ma stronzo lo è sempre stato, si sa. Comunque io con l’autostima alle stelle: non mi sentivo così strafiga e al massimo da anni. Una sensazione fantastica e a letto…che te lo dico a fare! 

E poi?

Gli ho proposto di passare insieme le vacanze di Pasqua, soli lui ed io e di fare un giro fuori porta anche a Pasquetta, “inseguendo una libellula su un prato”, ‘ste cose così. Ha risposto che m’avrebbe chiamato per farmi sapere.

E invece niente.

Eh, sto ancora aspettando. Comunque ho capito, sai: sono troppo per lui e l’ho mandato in crisi.

Seee, bella mia: ancora a ‘sto punto stai!

Vuoi la verità?

Vai!

Ho fatto scorta di uova di cioccolata: me ne starò chiusa in casa per tre giorni davanti a Facebook, a forte rischio di overdose da chat. Mentre lui, lo stronzo sfigato, starà in chissà quale prato a spassarsela con una libellula strafiga. E tanti auguri!

Il signore dei magneti

Uhe, e chi ti sente più! Che fine hai fatto?

Mi arrendo: siamo fidanzati, va bene? Stiamo insieme. Siamo una coppia. Un Lui e una Lei. Ho quasi paura a dirlo. Abbiamo pure passato le vacanze insieme, con tanto di foto abbracciati sotto monumenti, sullo sfondo dei boschi, al centro di una piazza o in costume, con la piscina dietro di noi. Robe così. Io mi sono fatta ritrarre persino senza trucco.

Wow! Roba da non credere. Tu senza trucco, poi!

E lo dici a me?! E poi lui è carinissimo e mi riempie di attenzioni e di regalini. E’ sempre pronto a recuperare gli scivoloni di un tempo. Ricordi la storia dei magneti?

Temo di si.

L’altro giorno siamo stati in un centro commerciale e ci siamo infilati in uno di quei negozi pieni zeppi di articoli per la casa. Si è fermato proprio davanti al pannello dei magneti colorati e mi ha giurato solennemente che d’ora in poi i suoi regali sarebbero stati di ben altra portata. Per suggellare il giuramento mi ha regalato un delizioso magnete a forma di sacher, precisando “Questo è l’ultimo, giuro”.

Matò, mi si caria un dente.

Dai, non è carino? Un cavaliere, un vero signore!

Già, il signore dei magneti.