Nè A nè Ba

(Mary Jean) S’era parlato di “battuta d’arresto”, ma qui siamo ormai ben oltre. Il blog ha l’elettrocardiogramma piatto.

(Annie) Già, facciamola finita con questo disservizio!

(Imma) Io comincio a preoccuparmi: ho un’ansia pazzesca! Che facciamo?

Calma ragazze, la fase di adattamento è delicata. Basta leggere gli ultimi post su MiPiaceSettembre: la nostra autrice filosofeggia sulla felicità tà tà e su una qualche “prospettiva laterale” non meglio definita.

(Imma) Niente di meno!

(Allegra) Se scrive ‘ste cose sta male, dai!

(Lamimma) Meh, mo’ non esageriamo.

(Audrey) Bella riconoscenza, comunque: dopo averla aiutata con il trasferimento e impacchettato tutto l’impacchettabile per il trasloco ci abbandona senza nè a nè ba.

Zitte un po’: quando vi ci mettete siete proprio petulanti! Ora provo a sentirla io. Sono il suo Alter Ego e non può certo ignorarmi.

(Pedra) Seee, apposto stiamo! E cosa pensi di fare?

La richiamo all’ordine e le faccio presente i suoi doveri di autrice. Qualcosa mi inventerò. Magari la minaccio o…mi inginocchio ai suoi piedi.

(Annie) Naaaa! Una Sacher, un buon caffè e sarà nelle tue mani.

(Imma) E se proprio non vuole saperne, gioca la carta dei pasticciotti Obama!

Comunicazione di (dis)servizio

Post di servizio (again) per i lettori, vecchi e nuovi, di Botta e Risposta

L’autrice di questo blog (e pure dell’altro) ha dato a me, il suo Alter Ego, l’incarico di scrivere un post che segnali un disservizio. A causa dell’imminente trasferimento in località situata nel Salento dove sta per insediarsi stabilmente con tutta la famiglia, l’autrice non garantisce che i post saranno pubblicati con la consueta frequenza. Pertanto, le vicende delle protagoniste di Botta e Risposta subiranno per il prossimo futuro una battuta d’arresto.

Allegra, Audrey, Imma, Pedra, Annie e Mary Jean sono state tutte precettate per dare una mano, preparare pacchi, ripiegare roba, impilare l’impilabile, intrattenere le bimbe de Lamimma. Roba da unità di crisi! Dopo l’epica impresa se ne andranno tutte beatamente in vacanza, tranne l’autrice.

La suddetta sarà impegnata nell’organizzazione e nella gestione della vita familiare e delle nuove sfide professionali e farà capolino appena possibile tra le pagine di MiPiaceSettembre.it. Io, in quanto Alter Ego, potrei trasferirmi là – ora che ci penso, perchè no? – e dar voce a pensieri, timori, piccoli eventi quotidiani e picchi di insperato entusiasmo tra le mille novità che il ritorno nel Salento potrebbe riservare. Hai visto mai!

Meh, il dovere chiama: tocca a me incartare il servizio di piatti, quello buono. Oh, ancora pochi giorni e saremo tutte in Puglia. Poteva andarci peggio 🙂

A presto,
L’Alter Ego

Botta e Risposta: istruzioni per l’uso

Post di servizio per i lettori, vecchi e nuovi, di Botta e Risposta

L’autrice di questo blog (e pure dell’altro) ha stilato una piccola guida per i pochi (ma buoni) lettori di Botta e Risposta e ha dato a me, il suo Alter Ego, l’incarico di scriverne un post di servizio. Gli aficionados conoscono la genesi del blog e i personaggi che lo popolano. Per chi invece è un nuovo e casuale lettore delle “conversazioni private (ma non troppo) a quattro mani”, ecco le istruzioni per l’uso.

Botta & Risposta è nato nel gennaio del 2009 per inaugurare il nuovo corso, irriverente e graffiante, della Posta del Cuore. L’autrice riporta sul blog le conversazioni private (ma non troppo) avvenute via email, sms e facebook (a quattro mani, dunque) tra lei e le sue amiche. I temi? L’amore, l’autostima ed intricate, spesso insensate, avventure amorose.

Nell’arco dei due anni di blog, gli esuberanti personaggi di Botta & Risposta – Annie, Allegra, Audrey, Imma, Mary Jean, Pedra e l’Alter Ego (Lamimma compresa) – sono cresciuti e reclamato sempre più spazio, perchè ciascuno di loro ha tic, difetti, segreti e desideri da raccontare al fortunato (!) lettore.

Oggi Botta e Risposta è un book in progress e narra le vicende dei sette (e mezzo) personaggi attraverso i loro dialoghi con l’autrice. Come in un romanzo a puntate, ciascun post di un personaggio è il seguito del precedente e contribuisce a narrarne la singola, personale storia. Per conoscerne gli inizi e il personaggio che ne è protagonista, basta scorrere i post a ritroso o per nome (categoria): Annie, Allegra, Audrey, Imma, Mary Jean, Pedra, Alter Ego e Lamimma.

Per conoscere la genesi del blog, sapere tutto ma proprio tutto sull’Alter Ego e l’autrice di questo blog (e pure dell’altro), si possono sfogliare le pagine About, L’Alter Ego, L’autrice e Contatti. Sono inoltre disponibili le comunicazioni ufficiali diffuse Urbi et Orbi dall’autrice e dal suo Alter Ego per promuovere il blog (vedi i Comunicati Stampa). Non manca una minima ma significativa rassegna di interviste, recensioni e piccoli successi di questo blog (e dell’altro), file audio compresi (vedi i Momenti di gloria).

Buona lettura,
L’Alter Ego

La valigia sul letto

Uff!

Che d’è?

Niente. Uff.

Ehi bella, non ho tempo da perdere! Fra pochi giorni partiamo e ho un sacco di cose da fare. Per non parlare del lavoro, che aumenta proprio quando uno non je la fa più. Poi ho una montagna di panni da lavare e stirare e da riporre in valigia, quella lì sul letto. E c’è la casa da rimettere in ordine sennò quando rientriamo tra un mese sai che casino.

Non ti disturbo, me ne sto qui in silenzio. Uff. Almeno mi portate con voi? Del resto, lo sai che se mi lasci qui non vale.

Cara la mia Julia, sono talmente stanca che non ho la forza di pensare ad un’alternativa. Quindi si, vieni con noi. Ma mo’ falla finita e lasciami fare.

Uff. Non mi consideri proprio.

Quando fai l’ameba ne faccio volentieri a meno, in effetti. Sei brava solo a rugnare.

Rugnare io?! Mi lamento per caso quando riemergo da spericolate sedute di silk-épil, resto sveglia la notte a buttar giù idee su immacolati quaderni di appunti o progetto uno sfolgorante futuro da scrittrice costellato di successi o, che ne so, ti griglio una montagna di melanzane?

Sei un Alter Ego, no? Allora fai solo il tuo dovere, visto che io sono impegnata su ben altri fronti. Piega ‘sta roba intanto, che poi tocca stirare.

Uff. E va bene. Però stirare senza un programma decente in TV è una palla. “Più scelta, più qualità” con la TV digitale, dicono. Ma quando mai?! Prima almeno c’erano quelle bellissime commedie americane, tanto romantiche con quei dialoghi brillanti. O i film di Totò, Alberto Sordi e altri grandi. Invece ora uno accende la tv e indovina cosa trova?

Le repliche delle repliche di Love Boat.

Peggio: il primo piano di Pierluigi Diaco che conduce Uno Mattina Estate.

Uh matò, m’era sfuggito!

Ecco: non ti sembra un po’ caro il prezzo che sto per pagare?